Abbracciamoci di più, abbracciamoci più forte. Il valore terapeutico degli abbracci

Un abbraccio vuol dire "tu non sei una minaccia.Non ho paura di starti così vicino. Posso rilassarmi, sentirmi a casa. Sono protetto e qualcuno mi comprende"

La tradizione dice che quando abbracciamo qualcuno in modo sincero, guadagniamo un giorno di vita.

(P. Coelho)

Abbracciare.

Niente di più istintivo e primordiale: è il primo gesto che riceviamo quando nasciamo, gesto colmo d'amore e protezione.

Abbracciare significa "cingere, serrare tra le braccia" ed è uno tra i gesti che più in assoluto riesce a trasmettere sicurezza, fiducia, affetto. E' tra i più comunicativi dei gesti che non necessitano di parole.

Gli abbracci, però, spesso durano troppo poco per essere realmente terapeutici. Avete capito bene: terapeutici! Studi dimostrano che l'abbraccio che dura almeno 20 secondi ha un vero effetto terapeutico! Vediamo insieme il perché!

Prima di tutto, l'abbraccio stimola e libera degli ormoni tra cui la dopamina e la serotonina, responsabili del buon umore e del piacere capaci di produrre una sensazione di calma e serenità, e l'ossitocina , conosciuto anche con il nome "ormone dell'amore".

Gli abbracci aumentano l'autostima: uno studio condotto dallo psicologo Sander Koole ha messo in luce come il contatto fisico riesca ad accrescere l'autostima e a far diminuire stati d'ansia.

Un altro beneficio arriva dalle ricerche della Medical University di Vienna: abbracciarsi diminuisce lo stress. Ciò è possibile grazie all'ossitocina, ormone che abbiamo citato poco fa, e al cortisolo che ci aiuta a far fronte agli avvenimenti stressanti con più calma e sicurezza. L'effetto antistress, inoltre, aumenta notevolmente quando l'abbraccio ci viene dato da una persona che conosciamo bene e a cui teniamo particolarmente.

L'abbraccio è in grado di rinforzare il sistema immunitario e stimola la produzione di emoglobina. La produzione di emoglobina, inoltre, permette alle nostre cellule di vivere più a lungo!

Ultimo, ma non meno importante, è il gesto più istintivo, antico e autentico del mondo: l'abbraccio tra madre e bambino. L'abbraccio, in questo caso, può essere visto come un vero e proprio contenitore delle emozioni del bambino: abbracciare aiuta a gestire i disagi,i capricci, l'aggressività, il dolore, la rabbia. Madre e bambino riescono a sintonizzarsi e il bambino sperimenta la sensazione di essere accettato con tutti i suoi sentimenti.

Ci servono quattro abbracci al giorno per sopravvivere,

otto abbracci per mantenerci in salute,

dodici abbracci per crescere.